SCACCO MARZO

IL MEGA PROGETTO DEI CIRCOLI DI TORINO

Il CIRCOLO ALFIERI propone SCACCHI IN VETRINA, evento inserito nel progetto donna, ma anche nel MEGAPROGETTO SCACCO MARZO.
Un’idea originale che prevede postazioni scacchistiche locate nelle vetrine dei negozi del CENTRO COMMERCIALE DEL LINGOTTO dove le giocatrici, ma anche giocatori, si affrontano sulla scacchiera, in una cornice allegra e vivace, quale la vetrina di un negozio. Quindi una manifestazione sportiva originale costruita per promuovere e valorizzare il gioco degli scacchi.

Il progetto SCACCO MARZO nasce in collaborazione con il CENTRO COMMERCIALE DEL LINGOTTO che coinvolge 4 circoli di Torino, l’Alfiere Campoverde, ilCircolo Alfieri, LTB, la Scacchistica Torinese e la supervisione del Comitato Regionale FSI.
Un mega progetto per la diffusione e la divulgazione degli scacchi che si estende su
un territorio vasto e super frequentato con afflusso vario per generazione, età, stato
sociale e un grande pubblico di bambini e famiglie.
L’intento comune è quello di sviluppare un iniziativa, non episodica, ma proiettata al
futuro che negli anni si perfezioni fino a diventare un’ appuntamento annuale e di
risonanza.
L’evento culturale coinvolge flussi di turismo familiare e di altro genere, offrendo un
immagine unica, originale e innovativa. Gli effetti di un evento di questa portata hanno ampie ricadute positive sull’immagine che si vuole trasmettere, sia per il centro commerciale che per i circoli.
Parliamo di un’offerta culturale e sportiva notevole e ad ampio spettro.
Si presenta come un contenitore aperto a tutti quelli che vogliono essere presenti in
questo format innovativo ed originale.

II progetto si srotola in 4 week end di marzo gestito dai circoli di Torino in cui si prevedono vari tipi di tornei:
– Un megatorneo con scacchiera gigante nel padiglione 5,
– Simultanea Scacco Mat-TO nel cortile 3 – 30 contro 1
– Tornei del giovedì sera
– Tornei vari:
scolastico
emotional terapy
tesla
aziendale
– Birra e scacchi nel cortile 1,
– Presentazione libri alla Feltrinelli